bio


Pino Giampà nasce ad Aarau (Svizzera) nel 1965. Dopo aver fatto parte, fino al 2007, con Laura della Gatta, del duo Matia, nel  2009 con Eleonora Di Marino e Riccardo Oi fonda Giuseppefraugallery, un un collettivo di artisti con sede in un villaggio minerario nel Sud-Ovest della Sardegna (Gonnesa).
Giuseppefraugallery mette in relazione le problematiche peculiari del territorio più povero d’Italia con quelle specifiche dei codici, dei linguaggi, delle dinamiche della ricerca artistica e di altre emergenze del contemporaneo. Sperimenta nuove forme di resilienza mettendo in campo una serie di opere e azioni di arte pubblica e sociale, che spesso attraversano i confini dell’azionismo politico, sociale e ambientale. Il collettivo realizza inoltre una serie di dispositivi per la produzione, la promozione e la divulgazione dell'arte contemporanea. 



Principali mostre, azioni, interventi d'arte pubblica con il Collettivo Giuseppefraugallery

2017
Piccola Biblioteca d'Arte Contemporanea, Iglesias.
2016
CIVICA – Arte pubblica e partecipata al mercato civico di Iglesias (in corso)
NEXST independent Art festival, Torino
ONETOONE PEDAGOGIES, Istituto Svizzero, Roma
2015
Forum dell'Arte Contemporanea, Prato
Il lavoro prima di tutto, prima dell'ambiente, prima dell'uomo, a cura di Efisio Carbone e Simona Campus, Festival del Paesaggio, Uta (CA)
#Irraggiungibili> Cose da cose, a cura di Matteo Mottin e Davide del Sasso, 39°16'31.6"N 8°30'06.5"E.
2014
AgriVolley, costruzione di un campo di pallavolo circolare, Agri.gallery Barega.
Scuola Civica d'Arte Contemporanea, opera d'arte pubblica donata alla comunità di Iglesias (in corso).
2013
Agri.gallery, apertura di uno spazio espositivo nell'agro di Barega (Carbonia).
2012
Le associazioni libere, a cura di Nicola Setari e Chiara Parisi, Maison Rouge, Parigi.
2011
Artissima Lido, a cura di Diego Perrone, Christian Frosi, Renato Leotta, Torino
Territorium Museum, recupero dell'auditorium della Grande Miniera di Serbariu come museo per l'arte pubblica e sociale, Carbonia.
Azioni nel territorio per candidare Carbonia es il territorio più povero d'Italia a Capitale europea della cultura 2019. Il progetto, interamente redatto dal collettivo GFG, fu approvato all'unanimità dal Consiglio comunale di Carbonia.
2010 -2011
Festival Rockwool / Rockbus Museum, azioni e performance, realizzazione di un festival rock e ideazione e riconversione di un pullman con i lavoratori ex Rockwool di Iglesias.
2010
Ufficio elettorale, azione performativa con discesa in campo alle elezioni amministrative, presentando un programma sulla riconversione culturale e sulle bonifiche ambientali per il territorio.
2009
Workshop con Bartolomeo Pietromarchi e Zarina Bhimji; walkingworkshop con Jorge Orta (organizzati dall'Associazione Cherimus)
Est'arte Iglesiente - residenza ad alta energia creativa, frazione di Bindua, Iglesias.



Principali pubblicazioni su Giuseppefraugallery
2017 Maria Rosa Sossai Vivere insieme, l'arte come azione educativa, Torri del vento Edizioni
2014 L. Barreca, A. Lissoni, L. Lo Pinto, C. Paissan, Terrazza. Artisti, storie, luoghi in Italia negli anni zero, Marsilio Editori
2013 F.Boràgina e G. Brivio, Interno domestico. Mostre in appartamento 1972 – 2013, Fortino Editions.

2012 Retour à l'intime, la collection Giuliana et Tommaso Setari, Ed. Fage and La maison rouge
2011Artissima LIDO. Una guida quasi completa agli spazi indipendenti e alternativi dell'arte contemporanea in Italia, Ed. A+MBookstore



Principali mostre personali (Matia).

2004 Galleria Masherino, Roma
2002 Galleria Masherino, Roma
2002 Antologica, Appartamento di Ludovico Pratesi, Roma
2000 Galleria Masherino, Roma
1999 Galleria Gian Carla Zanutti, Milano
1998 Galleria Zelig, Polignano a Mare
1996 Galleria Gian Carla Zanutti, Lanciano (PE)

Principali mostre collettive con i Matia.
2003 Fra cielo e tera, Pio Monti, Roma , a cura di Angelo Capasso.
2002 Iperrealisti, Chiosro del Bramante, Roma,, a cura di Gianluca Marziani
2002 Fantapop, Fondazione Bevilacqua-La Masa, Venezia, a cura di Virginia Baradel e Ludovico Massimo Barbero.
1999 Maestri e Maestre, On-Of Art Industry, Viterbo, a cura di Angelo Capasso e Pino Giampà
1997 Realismo Italiano, Ludwing Museum, Colonia, a cura di Helena Kontova
1996 Premio Falsh Art Museum (1° classificato), Palazzo Lucarini, Trevi (PG
1996 Corpo Nomade, Osservatorio singolare, Città della Pieve, a cura di Gabriella Dalesio

Principali pubblicazioni (Matia)

A Galasso, M. Senaldi " ABUM DI FAMIGLIA" Cosmica, Milano 2012
A Galasso "GIANCARLA ZANUTTI" Silvana Editoriale,Milano 2002
G. Mercurio, W. Becker, L.K. Meisel e G. Marziani; IPERREALISTI”, Viviani ed, Roma 2003
G. Marziani  “N.Q.C”, ed.Castelvecchi;
G. Marziani  “MELTING POP”, ed.Castelvecchi;
G. MarzianiDAL MINI ALLA MINI”, Palazzo delle Esposizioni, Roma 2001
A. Capasso FRA CIELO E TERRA”, Pio Monti, Roma 2002
A. Capasso " L'ARTE PER L'ARTE", Marta Massaioli Editore, Roma 2002
D. e L. Pratesi “UNA CASA PER L'ARTE"", Rome 2002
G. Zaza "AKROPOLIS, CATARSI DELL'ARTE CONTEMPORANEA" Monopoli, Pavia 2002
A.Riva SUI GENERIS”, ed.Medusa, Milano 2001
V. Baradel; L. M. Barbero FANTAPOP”, Aurora, Verona 2000 
H. Kontova“REALISMO ITALIANO”, Colonia (D), Nordstern Colonia 1997





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